Cibi monoproteici per cani: perché scegliere ANiFiT

Negli ultimi anni, i cibi monoproteici per cani hanno conquistato sempre più spazio negli scaffali e nelle ciotole.

Nati inizialmente come alimenti specifici per cani con allergie o intolleranze, oggi vengono spesso percepiti come sinonimo di “cibo migliore” o “più naturale”.

Ma è davvero così? E soprattutto: come scegliere un prodotto monoproteico di qualità che rispetti davvero la salute del cane? 

Cosa significa monoproteico

Il termine monoproteico non è definito ufficialmente dalla legge europea, ma nel linguaggio comune indica un alimento che contiene una sola fonte proteica di origine animale.

Attenzione: si parla di fonte proteica e non di singola proteina.

  • Fonte proteica = l’alimento principale che fornisce le proteine (es. carne di pollo, manzo, cervo, pesce…).
  • Proteina = una molecola formata da catene di amminoacidi; in ogni fonte proteica ce ne sono molte e di tipi diversi.

Un alimento “monoproteico”, quindi, non contiene una sola proteina, ma una sola fonte di carne o pesce.

Per esempio, un cibo monoproteico al pollo contiene solo carne di pollo come base animale, mentre un multiproteico può unire diverse carni (es. pollo + manzo + tacchino).

Questo aspetto è importante perché le reazioni allergiche si sviluppano nei confronti di specifiche proteine contenute in una determinata carne: limitare le fonti riduce il rischio di irritazioni o intolleranze.

Quando è utile un cibo monoproteico

Un alimento monoproteico diventa particolarmente utile in diversi casi:

  • Cani con intolleranze o sospette allergie alimentari: permette di isolare la causa del disturbo.
  • Cani con apparato digerente delicato: la digestione risulta più semplice e regolare.
  • Cuccioli e cani anziani: i soggetti più sensibili beneficiano di un’alimentazione meno complessa e più facilmente assimilabile.

Tuttavia, un alimento monoproteico non è automaticamente “migliore” per tutti i cani.

Un cane sano, senza particolari sensibilità, può alternare senza problemi fonti proteiche diverse.

La varietà resta fondamentale per evitare carenze o lo sviluppo di nuove intolleranze nel tempo.

Gli studi veterinari dimostrano infatti che, se un cane viene esposto troppo a lungo sempre alla stessa carne (es. solo pollo per molti mesi), può sviluppare una reazione allergica anche a quella fonte.

Per questo motivo, gli esperti consigliano di variare ogni 2–3 mesi la fonte proteica principale, anche se si resta su prodotti naturali e di qualità come ANiFiT.

La filosofia ANiFiT: monoproteico sì, ma di qualità

La vera differenza non sta nel numero di proteine, ma nella qualità della carne e nella trasparenza dell’etichetta.

I prodotti ANiFiT sono realizzati con ingredienti di qualità alimentare umana, senza farine animali, sottoprodotti, coloranti o aromi artificiali.

Ogni ricetta è sviluppata per essere naturale, digeribile e adeguata alla specie, nel pieno rispetto della filosofia ANiFiT: nutrire i cani come faremmo con noi stessi.

Grazie al loro alto contenuto di carne e alla purezza degli ingredienti, i monoproteici ANiFiT sono perfetti sia per cani sensibili sia per chi desidera alternare proteine in modo equilibrato.

La gamma ANiFiT di alimenti monoproteici per cani

ANiFiT offre una gamma completa che copre tutte le esigenze: alimenti umidi, semi-umidi e secchi, con carne di manzo, pollo e cervo come unica fonte proteica animale.

Ecco le principali proposte:

Manzo – forza, energia e alta digeribilità 

Ricco di ferro, zinco e vitamina B12, il manzo è una fonte di energia naturale.

Ideale per cani attivi o sportivi, sostiene la vitalità e il tono muscolare senza appesantire la digestione.

Pollo – leggero, gustoso e altamente digeribile

Il pollo è la carne ideale per stomaci sensibili e per chi necessita di una dieta ipocalorica ma completa.

Le ricette ANiFiT al pollo offrono proteine nobili e grassi leggeri, perfetti anche per i cani anziani o con digestione lenta.

Cervo – la scelta delicata per cani sensibili 

Una carne pregiata, naturalmente magra e ipoallergenica.

Il cervo è indicato per cani con problemi dermatologici o digestivi, grazie al basso contenuto di grassi e all’elevata tollerabilità.

È anche un’ottima alternativa per variare le fonti proteiche in modo naturale.

Come utilizzare correttamente il cibo monoproteico

  • Se si utilizza un alimento monoproteico per motivi allergici, è importante che la dieta sia esclusiva: non bisogna somministrare altri snack, bocconcini o stick con fonti proteiche differenti, altrimenti si perde l’effetto terapeutico.
  • Per i cani sani, invece, i cibi monoproteici ANiFiT possono essere alternati tra loro ogni 2–3 mesi, in modo da offrire una dieta equilibrata, varia e naturale.
  • Questo approccio aiuta a mantenere il benessere intestinale e a prevenire l’insorgenza di nuove sensibilità alimentari.

In sintesi

I cibi monoproteici non sono una moda, ma uno strumento nutrizionale utile quando vengono scelti e utilizzati correttamente.

Con ANiFiT puoi offrire al tuo cane un’alimentazione naturale, trasparente e di qualità, con carni selezionate e ricette sviluppate per rispettare la sua fisiologia.

Varietà, purezza e rispetto: è così che ANiFiT interpreta il concetto di monoproteico — un solo tipo di carne, ma tutta la differenza del mondo.

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